I datori di lavoro, pubblici e privati, possono richiedere all’Inps di inviare alla propria casella di posta elettronica certificata (Pec) le attestazioni di malattia dei dipendenti. L’Inps, infatti, ha definito la procedura. Lo comunica in una nota il ministero per la Pubblica amministrazione, rendendo noti alcuni dati. Intanto, si apprende che la media regionale di medici dotati di Pin necessari per l’invio dei certificati online si attesta al 75%; sono almeno 8 le regioni ove il processo di distribuzione dei Pin è sostanzialmente completato: Piemonte (84% dei medici di famiglia abilitati), Valle d’Aosta (99%), Provincia di Bolzano (96%), Veneto (89%), Marche (91%), Basilicata (88%), Calabria (85%), Abruzzo (82%) e Sardegna (89%). In Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Toscana ed Emilia Romagna i medici di famiglia sono già in possesso di carta nazionale dei servizi (Cns) per l’accesso al sistema. Risulta progressivamente in aumento il numero di certificati inviati in modalità telematica negli ultimi giorni. A oggi risultano inviati complessivamente 302.813 certificati, con un incremento del 19% nell’ultima settimana. Si ricorda infine che, nel quadro degli interventi diretti alla verifica della funzionalità e alla messa a punto del sistema per l’invio telematico delle certificazioni di malattia, ai sensi della circolare Brunetta dell’11 marzo 2010, è operativa un’apposita Commissione di collaudo composta da rappresentanti del Dipartimento per la digitalizzazione della Pubblica amministrazione e l’innovazione tecnologica e del Dipartimento per la Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, del ministero della Salute, del ministero dell’Economia e delle finanze, dell’Inps, dell’Inpadap, della Fnomceo e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
Tratto da (Adnkronos Salute)