La Simfer (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa) si è prontamente attivata per gli aiuti per il terremoto dei giorni scorsi in Emilia.
Già dopo la prima scossa Il Presidente Prof.Saraceni attivò il segretario regionale Simfer dell’Emilia Romagna,dott.Brianti di Parma affinchè contattasse i dirigenti della Regione ER e comunicasse la disponibilità della Simfer ad eventuali interventi di soci nel settore della Riabilitazione,il Prof.Saraceni destinò inoltre 5000 mila euro ai bisogni delle persone danneggiate dal terremoto.In quel frangente la situazione non richiese presenze fisiche sul campo.
Dopo la seconda ondata di scosse la situazione si è fatta molto piu’ critica e le notizie che arrivano sono drammatiche poichè parlano di Ospedali chiusi ,di trasferimento di persone disabili e di alcune centinaia di feriti gravi .Nella proposizione di portare aiuto a queste persone il Presidente Nazionale Simfer ha dato mandato al dott.Pestelli ,vicepresidente delegato alla cooperazione nonchè membro del comitato dell’OMS per gli aiuti di riabilitazione nei terremoti e nelle emergenze umanitarie ,di contattare la Protezione Civile e dare la disponibilità della Simfer a partecipare ad azioni pratiche sul campo qualora la presenza di medici specialisti in Riabilitazione si renda necessaria nelle prossime settimane.
Operativamente il dott.Pestelli farà un comunicato tempestivo a tutti i soci tramite l’Uff.Stampa Simfer nel caso la Protezione Civile ritenga utile l’intervento coordinato di team riabilitativi esterni alla zona colpita dal terremoto sia nell’ottica del bisogno specifico sia nell’ottica di “dare il cambio” ai professionisti locali.
per informazioni: germanopestelli@email.it