Oggi 7 giugno 2012, a Roma si sta svolgendo un congresso dedicato a fare il punto sugli aspetti applicativi dell’international classificarono of functioning (ICF). La mattinata ha visto interventi dei maggiori esperti nazionali ed internazionali sull’ICF. Si é discusso degli aspetti concettuali come il ruolo dell’ambiente nel determinare la disabilità della persona. L’ambiente nel suo ruolo facilitante o di barriera.
É emersa l’importanza dell’informatizzazione come elemento cruciale nell’applicazione della classificazione. Esiste ora un sito web dedicato http://www.reteclassificazioni.it.
Nel pomeriggio si è parlato degli aspetti applicativi e del reinserimento lavorativo.
L’esperienza dell’unità spinale di Montecatone ha evidenziato i vantaggi e i problemi collegati all’applicazione pratica dell’icf. L’importanza di utilizzare tutti i codici icf pur partendo dalla checklist, la computerizzazione delle procedure sono gli elementi determinanti. Il profilo ICF viene condiviso con le strutture territoriali che identificano gli aspetti della performance legata all’ambiente.
Nel Friuli si sta percorrendo una presa in carico strutturata anch’essa basata su una piattaform computerizzata specifica.
La seconda parte del pomeriggio é dedicata al ritorno al lavoro con interventi di Italia lavoro e INAIL. Il lavoro inteso in senso ampio compreso anche l’aspetto ludico, sportivo e turistico.