Si è tenuto oggi a Roma un incontro internazionale in occasione della Giornata Mondiale dei diritti della persona disabile. L’incontro aveva lo scopo di fornire una riflessione sul tema dei diritti della persona disabile in rapporto alla riabilitazione.
Sono intervenuti i Presidenti dei principali organismi internazionali della riabilitazione, la Presidente della International Society of Physical and Rehabilitation Medicine (ISPRM), della European Society of Physical and Rehabilitation Medicine (ESPRM) e il Presidente della European Union of Specialities in Physical and Rehabilitation Medicine (UEMS-PRM).
Il Prof. VM Saraceni, Presidente della SIMFER ha introdotto enfatizzando i cambiamenti che questa giornata impone mettendo la persona al centro dell’azione riabilitativa non parlando più di disabile ma di persona disabile e parlando di inclusione e non solo di riabilitazione Mons. Zimosky, assente perché impegnato in Polonia, ha inviato un messaggio dove vengono fatti espliciti riferimenti ai diritti della persona disabile e come questo sia usuale da parte della chiesa. A conferma di ciò ha citato passi di Giovanni Paolo II che enfatizzavano questo aspetto sia come diritto all’inclusione che come diritto ad essere curati e riabilitati.
Il Prof. A. Giustini, coordinatore della commissione sul World Report on Disability (WRD) della ISPRM, ha enfatizzato come lo schema ICF alla base della concezione moderna della disabilità non sia sufficientemente diffuso. Il WRD è l’aspetto applicativo e pratico della convenzione dell’ONU sulla disabilità, documento che ha modernizzato il concetto di disabilità non più intesa come una condizione che deve essere rispettata ma come uno stato della persona che deve essere affrontato con processi di inclusione.
Sono intervenuti diversi rappresentanti delle diverse associazioni disabili che hanno espresso la preoccupazione dei tagli conseguenti alla spending review si traducono in diminuzione dei servizi. Hanno ribadito che non si deve parlare di inserimento ma di inclusione.
Per finire è stato assegnato il Premio annuale “Pasquale Pace” a Mons. Angelini per lo sviluppo di aiuti concreti in Africa ed in particolare per la costruzione di un complesso ospedaliero che ha permesso la cura di migliaia di persone.
Nel complesso sono state 2 ore e mezzo di riflessione in un luogo autorevole come la Aula Vaticana Pio X che ha fatto da cornice a temi che partendo dalla riabilitazione hanno affrontato i diritti di equità e di inclusione della persona disabile. L’incontro è stato organizzato dalla Società italiana di medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER).
Programma della Giornata
3 Dicembre 2012 Roma – Aula Pio X – Via dell’Ospedale, (angolo Via della Conciliazione)
Ore – 10.00- 12.30
Chairmen : Giornalista
Introduzione Prof. Vincenzo M. Saraceni, Presidente SIMFER – Mons. Zimowski, Presidente Pontificio Consiglio degli Operatori Sanitari
Saluti ed Interventi :
Presidenza del Consiglio, Ministero della Salute, Ministero del Lavoro, Presidente Inail, Direttore Generale Inail
Messaggi video-registrati : Prof. Alana Officer (WHO Dar Ginevra ), Prof. Xanthi Michail (GR) Presidente ESPRM, Prof. Nicolas Christodoulou (Cipro), Presidente UEMS, Prof. Li Jianan (Cina), Prof. Marta Imamura (Brasile), Prof. Alberto Esquenazi (USA), Prof. Guy Vanderstraeten (Belgio)
Interventi Prof. Gerold Stucki, Presidente ISPRM – Prof. Sara Rubinelli – Prof. Alessandro Giustini – Prof. Stefano Negrini – Prof. David A. Fletzer
Interventi di membri della delegazione Italiana Paralimpiadi : Presidente CIP Avv. Luca Pancalli, ed altri vincitori di medaglie alle Paralimpiadi
Invitati rappresentanti delle Associazioni delle persone disabili ( FISH, FAND, FIABA, FAIP, AISM, AISLA, UILDM, Ass. TCE , ANFFAS etc..)