Con decreto 44 del 14-5-13, viene pubblicato in Campania il nuovo Atto di indirizzo per l’organizzazione dell’assistenza per l’ictus cerebrale – Stroke Unit. La Campania e’ la regione con minor stroke unit in Italia per n di abitanti. Dopo mesi di “confronti, scontri ed incontri”ai tavoli di lavoro con i colleghi delle altre specialità, l’atto di cui sopra è un notevole passo avanti per la Campania sia per la cura dei pazienti affetti da ictus, sia per i Fisiatri che la Segreteria Regionale in accordo al PINDRIA ha valorizzato: nei requisiti di minima delle SU di I, II e III livello c’e’ il PRI redatto dallo specialista in Riabilitazione. Prima di questa pubblicazione non esisteva su carta, un percorso di cura per i pazienti affetti da ictus: non si effettuava un triage riabilitativo con elaborazione del PRI e successiva allocazione in un setting riabilitativo, in base al grado di necessità’ della persona da riabilitare. Il decreto 44 prevede una presa in carico riabilitativa entro 48 ore dall’evento, triage riabilitativo con elaborazione del PRI da parte dello specialista in riabilitazione ed allocazione in setting appropriato. Inoltre, prevede una modulistica condivisa da inviare alle strutture riabilitative con compilazione di scale di valutazione (ICF, Barthel Index, MRS, Bramford, Motricity Index ecc) che ben illustrano le condizioni cliniche, le comorbidita’ e le necessità della persona da riabilitare. Step successivo e’ il programma di formazione e di informazione che i tecnici devono effettuare sul territorio (medici, infermieri, popolazione, pazienti ecc) dopo che le istituzioni hanno comunicato e dato mandato ai direttori generali degli ospedali dell’organizzazione delle SU con associato percorso riabilitativo.