Il 4 aprile ogni anno si celebra la GIORNATA NAZIONALE della PERSONA con LESIONE MIDOLLARE, in attuazione del Decreto, uscito sulla Gazzetta Ufficiale n. 11 del 15 gennaio 2009. Nel 2014 la SIMFER ha deciso di concentrare l’attenzione delle proprie attività proprio sul trattamento della persona con lesione midollare, perché mentre nel decennio passato vi è stata una importante e giusta attenzione alle problematiche riguardanti la riabilitazione delle persone con gravi cerebro lesioni, il settore spinale è sempre stato, all’interno della nostra Società, considerato “di nicchia” e l’attività della sezione non ha mai raccolto, nelle sue proficue attività, adesioni di un numero elevato di nostri iscritti.
Ciò ha rappresentato uno storico gap che ha obbligato molti dei nostri soci che lavoravano nelle unità spinali o in centri riabilitativi dedicati a trovare altri lidi, scientifici e culturali in genere, per la formazione ed il confronto. Certamente anche se ciò è stato comunque positivo, perché relazionarsi con altri specialisti ed altri professionisti non può che essere fonte di crescita, non si può ignorare che il servizio nelle unità spinali, ai fini concorsuali, è affine solo alla nostra disciplina e che una volta reinserita, la persona con lesione midollare deve essere presa in carico dai servizi della rete riabilitativa di base. Inoltre, come ci ha ricordato l’Organizzazione Mondiale della Sanità con la recente pubblicazione su “International Perspectives on Spinal Cord Injury”, presentata a Ginevra il 3 dicembre scorso, le problematiche della persona con lesione midollare sono paradigmatiche dell’approccio alla persona con disabilità, a partire proprio dal simbolo della carrozzina.
La decisione della SIMFER di concentrarsi questo anno proprio in questo settore ci coinvolge un po’ tutti e quindi il 4 aprile 2014 condivideremo la denuncia della Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici che sottolinea la drammatica carenza italiana di ricerca, strutture e servizi per la persona con lesione al midollo spinale, unendoci al NO della FAIP alla ricerca che illude e al SI per quella che migliora la qualità della vita di queste Persone.
Questo anno la Giornata avrà il suo evento nazionale a Roma presso il Palazzo Marini della Camera dei Deputati e sarà presente tutto l’Ufficio di Presidenza della SIMFER e fra i relatori oltre al Presidente, prof. Saraceni, ci saranno il prof. Fiore, Segretario del Gruppo Puglie nonché Direttore della USU di Bari, e la dottoressa Actis, coordinatrice della Sezione Attività e partecipazione nella Persona con disabilità da lesione midollare nonché Direttrice dell’Unità Spinale Unipolare di Torino.
Naturalmente un ringraziamento particolare al Presidente della FAIP, avvocato Falabella, che ha subito accettato il nostro invito ad essere coinvolto nelle attività di questo anno, condividendo con noi proprio questo appuntamento annuale e, ovviamente, al Presidente della SIMFER e all’intero Ufficio di Presidenza, che hanno voluto questa iniziativa che avrà due momenti topici nella traduzione in italiano dell’IP-SCI e nel Rehabike, di cui ho informato tutti i soci con una newsletter.
Dopo due anni di silenzio ho voluto riaprire il dialogo iniziato nel 2008, facendomi coinvolgere in queste attività, perché dopo 16 anni di vita professionale al Centro Paraplegici di Ostia ho imparato ad amare questo lavoro, pur consapevole delle mille difficoltà, difficoltà che mi auguro non scoraggino i giovani Fisiatri che decidano di intraprendere questa attività.
David A. Fletzer