Attraverso la Presidenza SIMFER e FAIP, chiedere al WHO di poter tradurre e distribuire a tutti i soci SIMFER o almeno ai Segretari Regionali l’International Perspectives on Spinal Cord Injury (IP-SCI) con l’organizzazione di una giornata a Roma per presentare la traduzione, una volta effettuata, al Ministero, alla Conferenza delle Regioni, all’AGENAS e ad altri enti istituzionali e privati
2) Collaborazione Interna alla SIMFER
a. Chiedere ai Coordinatori delle varie Sezioni collaborazione ed idee sui settori confinanti.
b. Diffusione di un questionario, preparato da Massone, per valutare le conoscenze sulla tematica con particolare riguardo alla rete territoriale
3) Formativo
a. Organizzare un corso, da ripetere al Nord/Centro/Sud, per i Medici del Territorio sul TRATTAMENTO della PERSONA con LESIONE MIDOLLARE (PLM)
b. Pubblicare sul sito SIMFER ed eventualmente anche in cartaceo le conclusioni della Sezione come Linee-guida sulla spasticità nella lesione midollare.
c. Organizzare al Bambin Gesù un evento scientifico riguardante il trattamento della Persona con lesione midollare in età pediatrica a cura di Castelli
4) Collaborazione esterna – istituzionale
Stimolare il Ministero e la Conferenza delle Regioni ad istituire il Registro delle Persone con Lesione Midollare (PLM): il Progetto CCM già avviato a livello nazionale lavora già in questa direzione.
5) Ricerca
Stimolare i soci della SIMFER all’avvio di studi multicentrici sulla valutazione e sul trattamento della Persona con Lesione Midollare.
Partecipare alla giornata nazionale del 4 aprile con una relazione su ciò che si è fatto e su ciò che si intende fare a cura di Fiore ed Actis.
Sensibilizzare i Direttori scientifici degli IRCCS dedicati alla riabilitazione a sviluppare ricerche in questo settore, con particolare riguardo alla qualità della vita della Persona con lesione midollare
6) Rapporti con l’Università
E’ necessario migliorare la formazione specifica nell’ambito della Lesione Midollare.
A tal fine richiedere ai Direttori delle Scuole di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione di organizzare il percorso formativo garantendo agli Specializzandi/Allievi almeno 6 mesi di tirocinio presso Unità Spinali o Centri di Riabilitazione dedicati.
7) Rehabike
Organizzazione di una pedalata lungo la pianura padana (dall’estuario del Po a Torino) con varie tappe per la raccolta di fondi. Le tappe devono vedere il coinvolgimento dei vari Centri/Unità spinali (Montecatone, Piacenza, Vicenza, Pavia, Milano, Pietra ligure, Torino ecc..) e l’iniziativa si concluderà a Torino durante il Congresso SIMFER (organizzatore e proponente Boldrini)
Coordinatori per la SIMFER Maria Vittoria Actis e David Antonio Fletzer