La SIMFER partecipa e supporta l’iniziativa, che vede impegnato con il ruolo di promotore principale Stefano Negrini, professore Associato di Medicina Fisica e Riabilitativa presso l’Università di Brescia e Direttore dell’European Journal of Physical and Rehabilitation Medicine.
89 partecipanti da 27 paesi dei cinque continenti, 3 Società Scientifiche InternazionalI, 4 Società Scientifiche Europee, 3 Società ed Associazioni scientifiche Italiane, 2 Associazioni rappresentative delle Persone con Disabilità e delle famiglie, 4 rappresentanti di Cochrane Groups.
Questi i numeri del Cochrane Exploratory Meeting sullo sviluppo del Field Cochrane di Medicina Fisica e Riabilitativa, MFeR (field PRM) ospitato presso la Fondazione Don Gnocchi di Rovato (BS), prima importante tappa di una prima fase organizzativa e preparatoria che si prevede durerà circa 12 mesi, e che si concluderà con l’avvio della vera e propria fase operativa.
“La Cochrane è incentrata sul lavoro dei gruppi di revisione, cui spetta il compito di produrre le revisioni sistematiche che vengono poi diffuse attraverso la Cochrane Library e le altre forme tradizionali di pubblicazione, e i field, che hanno invece il compito di armonizzare e coordinare il lavoro dei gruppi, di sensibilizzare alla necessità ed importanza di revisioni sistematiche e di promuovere la preparazione ed il mantenimento di database specialistici di revisioni sistematiche” (dal sito di Cochrane Italia wvww.cochrane.it).
Gli scopi specifici che lo sviluppo del field PRM sono:
- Creare collegamenti fra tutti i soggetti coinvolti nella produzione, disseminazione ed implementazione di pratiche cliniche basate sull’evidenza (EBCP) in Medicina Fisica e Riabilitativa;
- Sviluppare iniziative per il trasferimento di conoscenze (Knowledge Translation, KT) per la condivisione delle informazioni e l’implementazione delle pratiche basate sull’evidenza fra i professionisti, i programmatori, i finanziatori e gli utilizzatori dei servizi di MFeR;
- Svluppo di un registro delle revisioni sistematiche Cochrane e non-Cochrane rilevanti per PM&R;
- Promuovere le pratiche cliniche basate sull’evidenza (EBCP) con iniziative di formazione e training su questo tema e sulle revisioni sistematiche;
- Analizzare e rafforzare gli aspetti metodologici rilevanti per l’EBCP per quanto riguarda la MFeR, e stimolare lo sviluppo metodologico in altri Gruppi Cochrane;
- Promuovere e supportare la MFeR basata sull’evidenza (EBPMR) nell’ambito degli altri gruppi Cochrane e in una più ampia platea di soggetti coinvolti nella Medicina Fisica e Riabilitativa.
Altri componenti del comitato promotore sono: Carlotte Kiekens (Belgio); William Levack (New Zealand); Frane Grublisc (Croazia); Elena Ilieva (Bulgaria); Francesca Gimigliano (Italia); Thorsten Meyer (Germania), Julia Patrick Engasan (Malesia).
Il supporto della SIMFER si concretizzerà con il contributo delle Sezioni ed in particolare della Sezione sull’Evidence Based Practice in Medicina Fisica e Riabilitativa, attraverso i giornali (EJPRM, MR) e gli altri media societari, e attraverso iniziative di formazione ed informazione rivolte sia ai soci che ad altri soggetti ed istituzioni coinvolte nel settore.
L’iniziativa verrà presentata ed illustrata al 44 Congresso Nazionale SIMFER di Bari.