Che ci siano profonde differenze fra uomini e donne nell’insorgenza delle malattie, nella loro evoluzione e nella risposta agli interventi terapeutici è cosa nota da tempo. Malgrado ciò, la ricerca medica fino a tempi recenti si è orientata in grande prevalenza verso il sesso maschile; solo dagli anni Novanta si è sviluppato in modo sistematico un approccio mirato a studiare l’influenza di tutte le variabili che caratterizzano il genere (biologiche, ambientali, culturali e socioeconomiche) sulla fisiologia, sulla fisiopatologia e sulle caratteristiche cliniche delle malattie.
Lo sviluppo della Medicina di Genere è un obiettivo dichiarato dalle maggiori organizzazioni internazionali: nel 1998 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) l’ha inserita nell’Equity Act affermando che il principio di equità doveva essere applicato all’accesso e all’appropriatezza delle cure. Il tema è stato recentemente affrontato anche dalle istituzioni sanitarie del nostro paese (vedi: Il genere come determinante di salute, Quaderni del Ministero della Salute, n.26, aprile 2016)
In questo contesto, le differenze di genere rispetto all’insorgenza ed alla risposta ad una condizione di disabilità sono ovviamente un tema di grande portata, e la Medicina Fisica e Riabilitativa non può sottrarsi ad un particolare impegno in questo settore.
L’approccio bio-psico-sociale alla base della nostra disciplina e il modello di Classificazione ICF che ne costituisce un riferimento essenziale, sono particolarmente adatti ad una corretta lettura dei rapporti fra genere (che è uno dei “fattori personali” inclusi nella classificazione ICF), stati di salute e funzionamento.
Il Congresso di Bari offrirà diverse occasioni di approfondimento sulla fisiatria di genere: nella prima giornata, il 24 ottobre, Concetta Laurentaci (Matera) parlerà di Dolore e Differenze di Genere; il giorno successivo Bruna Lombardi (Prato) affronterà il tema dei “Percorsi di genere” in Medicina Fisica e Riabilitativa. Una presentazione del gruppo di Vercelli (Tenaglia e coll.) riguarderà il tema Medicina Manuale e Medicina di Genere.