Il “goal setting”, cioè il processo di definizione degli obiettivi, è un elemento essenziale del percorso riabilitativo, ed è utile a vari titoli (Gauggel e Hoop, 2003):
- monitorare i progressi in tempi definiti
- strutturare le riunioni di team
- pianificare e prendere decisioni durante il percorso riabilitativo
- permettere una comunicazione sintetica e rilevante
- guidare l’azione di rinforzo sociale
- valutare l’efficacia dei programmi riabilitativi
- incoraggiare il paziente a sviluppare autoconsapevolezza
- rimodellare la capacità del paziente di definire gli obiettivi
L’incontro precongressuale su questo tema si terrà domenica 23 ottobre dalle 14.00 alle 16.00 e avrà lo scopo di illustrare le prospettive delle diverse professionalità del team riabilitativo rispetto al processo di definizione degli obiettivi, gli strumenti con cui le diverse figure professionali concorrono a tale processo e le modalità con cui gli obiettivi vengono condivisi fra i componenti del team.
La prospettiva auspicata è di individuare aspetti utili allo sviluppo di una definizione operativa condivisa del processo di goal setting in riabilitazione e di proporre strumenti e modalità utili a favorirne l’effettiva applicazione nei contesti clinici quotidiani.
Dopo una breve introduzione metodologica, i partecipanti presenteranno le diverse prospettive professionali in relazione al tema, con riferimento in particolare a:
- Quale sia il significato operativo attribuito ai termini “obiettivo” o “goal” nel percorso riabilitativo
- Consapevolezza e diffusione della tematica del goal setting
- Criteri e metodologie di identificazione degli obiettivi nel percorso di presa in carico in riabilitazione
- Principali strumenti adottati
- Principali criticità riscontrate e possibili proposte per il loro superamento.
La prospettiva della tavola rotonda è proporre un futuro percorso interprofessionale di approfondimento su questi temi, per una migliore condivisione ed integrazione dei diversi apporti nel percorso di cura.
