2016, un anno di comunicazione SIMFER

La comunicazione SIMFER ha fatto un netto salto di qualità certificato dal successo riscontrato nell’ambito del 44° Congresso SIMFER di Bari. La forte interazione tra la comunicazione nel sito web, il blog, facebook, twitter e youtube ha raggiunto migliaia di persone, suscitato dibattito, messo in movimento idee promuovendo la medicina fisica e riabilitativa. Per me è stata una grande soddisfazione, è stato il coronamento di un sogno immaginato alcuni anni fa quando David Fletzer, appena eletto Presidente, mi ha chiesto, insieme all’ufficio di presidenza SIMFER di occuparmi del sito web della società. Da subito presentai un progetto dal titolo sistema di comunicazione SIMFER convinto che in tempi brevi la comunicazione fatta solo nel sito web sarebbe stata insufficiente e comunque limitata. Da subito aprii un account twitter, un canale youtube e un sito arricchito. Forse i tempi erano prematuri perché al di là del sito gli altri strumenti non sembravano essere di successo. Il sito funzionava bene ma non ne ero completamente soddisfatto allora pensai di aprire un blog www.simferweb.net/blog dove mettere articoli meno ufficiali, mini review, articoli su attività della società, pensieri dei soci. La mini review sulla riabilitazione post-discectomia ha avuto oltre cento commenti che consistono in richieste di pazienti affetti dal problema. Siamo, in questo modo, entrati in contato con un mondo di persone che comincia a vedere sempre di più internet come fonte informativa. Nello stesso periodo con Paolo Boldrini, allora Direttore del Giornale Italiano di Riabilitazione – MR, progettavamo sinergie tra internet e giornale convinti che la fonte informativa dovesse essere in stretta sinergia. Nel frattempo, a livello internazionale, come SIMFER avevamo iniziato a collaborare con l’American Academy of PMR, per mettere in campo strategie comuni di collaborazione sul piano educazionale e quello della comunicazione. In particolare si ragionava come promuovere la riabilitazione e in particolare la figura del fisiatra. Si parlava dei social network e di progetti di comunicazione specifica. La cosa non ha avuto seguito ma le idee e i progetti si sono arricchiti e sono andati avanti (http://pmrismorethan.org). Nel tempo si è sentita l’esigenza di cambiare il sito web, dargli una veste più moderna. Questo processo è iniziato sotto la presidenza di Vincenzo Saraceni ma si è completata sotto la Presidenza di Paolo Boldrini con il quale avevo già da anni condiviso le idee sulla comunicazione. Abbiamo costruito un sito più moderno, aperto la pagina facebook e ridato spinta a tutti i canali di comunicazione. Mancava però ancora un pezzo importante perché tutto questo fosse completo, il coinvolgimento nel sistema di comunicazione di un professionista. In passato avevamo provato in vario modo ma mai avevamo trovato il professionista che credesse pienamente nel web. Con l’aiuto della Medik abbiamo iniziato la collaborazione con Eugenio Andreatta con cui ci siamo subito trovati in stretta sinergia, la comunicazione è esplosa, gli strumenti già pronti hanno cominciato a funzionare a pieno regime. L’epilogo di tutto questo si è verificato al congresso di Bari, la comunicazione pienamente integrata al congresso, le mini interviste che ci davano in tempo reale la sintesi delle tematiche principali, il video su cosa è e cosa non è il fisiatra con 26.000 visualizzazioni, 195 condivisioni, tantissimi commenti e dibattiti rappresenta il simbolo del successo. Fin dall’inizio del percorso sono stato affiancato in modo determinante da Guido Mondaini che oltre a darmi consigli fondamentali mi ha aiutato nella pubblicazione dei contributi e nella definizione delle varie grafiche. Un’altra persona chiave è stata Stefano Bargellesi che ha accettato la direzione del sito web e ha dato ad esso una notevole spinta portando idee innovative e competenza. Al team si è aggiunto un gruppo di giovani motivati che ci sta aiutando in tutto il sistema di comunicazione, ora possiamo dire di essere una grande squadra. Con questo spirito positivo ho lasciato il testimone della direzione del sito SIMFER a Stefano Bargellesi convinto che saprà dare quella spinta positiva per portare a completa maturazione questo importante strumento di visibilità per la società. Io rimarrò a coordinare il sistema di comunicazione mettendo a disposizione l’esperienza maturata in questi anni di appassionato lavoro.

Mauro Zampolini