Mercoledì 23 agosto, dalle 17 alle 18 al #MeetingSalute
all’interno del Meeting di Rimini
Sala Meeting Salute, Padiglione A2
Grazie agli ultimi ritrovati della tecnologia, sempre più persone con disabilità sono in grado di superare gli ostacoli e le limitazioni che la loro condizione comporta.
Moderne protesi ad interfaccia neurale e modifiche all’ambiente circostante grazie anche alla robotica permettono a sempre più persone di svolgere attività quotidiane nonostante le limitazioni della malattia. A volte, però, ci si dimentica dell’aspetto più importante: come la persona con disabilità si rapporta con questi nuovi dispositivi tecnologici in un percorso di interazione e di integrazione che sono sì legati agli aspetti clinici, ma anche, e soprattutto alle preferenze, alle aspettative, alla cultura e alle opinioni di ogni singolo individuo.
A Rimini, nella cornice del Meeting per l’Amicizia fra i popoli “Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo”, all’interno di #MeetingSalute, mercoledì 23 agosto, dalle 17 alle 18, si terrà l’incontro “La medicina riabilitativa oggi: uomo, macchine, ambiente”.
L’incontro è organizzato dalla Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER) e dalla Società Italiana di Riabilitazione Neurologica (SIRN). Dopo l’introduzione dei due Presidenti Paolo Boldrini e Carlo Cisari, interverranno Maurizio Massucci, direttore Struttura Complessa di Riabilitazione Intensiva Ospedaliera – ULS Umbria 1 e Paolo Tonin, dell’Istituto Sant’Anna di Crotone e dell’IRCCS dell’Ospedale San Camillo di Venezia.
Aprirà l’incontro una testimonianza su una persona che sta utilizzando un moderno dispositivo tecnologico per superare una grave disabilità, in cui verrà illustrato il percorso che sta compendo insieme alla famiglia ed all’équipe curante.
«In Italia – spiega il Presidente SIMFER Paolo Boldrini – le persone con limitazioni funzionali dovute a malattie sono circa 13 milioni; circa 3 milioni hanno gravi difficoltà motorie o sensoriali, e si stima saranno 4,8 milioni nel 2020. A fronte di queste cifre, si constata che le moderne tecnologie per le persone con disabilità non sono ancora diffuse come si potrebbe pensare». «La Medicina Fisica e Riabilitativa – conclude Boldrini – fra i suoi scopi ha anche quello di aiutare a colmare la distanza fra persona e tecnologie». Il tema del rapporto tra riabilitazione e progresso tecnologico, specie nel campo della robotica, sarà anche tra gli argomenti portanti del 45° Congresso Simfer “Ri-abilitazione e disabilità attraverso il ciclo della vita”, in programma a Genova dal 22 al 25 ottobre 2017.
L’incontro è aperto al pubblico, ed è indirizzato in particolare a persone con disabilità e loro famiglie, operatori e programmatori sanitari e sociosanitari, insegnanti, associazioni di volontariato, aziende, e più in generale a chiunque sia coinvolto nelle problematiche delle persone con disabilità.