Al 45mo Congresso Nazionale SIMFER di Genova rassegna di cortometraggi dal Festival del Cinema Nuovo
L’espressione artistica come strumento di partecipazione e riabilitazione per le persone con disabilità: dopo la lettura su “Disabilità e Cinema” che ha aperto il Congresso Nazionale di Bari lo scorso anno, anche il Congresso 2017 ospiterà eventi su questo tema.
La sessione di apertura del 45° Congresso Nazionale Simfer di Genova, il prossimo 22 ottobre, ospiterà una rassegna di cortometraggi che hanno partecipato all’ultima edizione del Festival del Cinema Nuovo, rassegna/concorso di cortometraggi realizzati “da e con” disabili in ambito nazionale ed internazionale.
La rassegna sarà presentata da Massimo Ciampa di Mediafriends e Fulvia Salvi di Medicinema
IL FESTIVAL DEL CINEMA NUOVO
(da www.festivaldelcinemanuovo.eu)
Il nostro festival è “atipico” rispetto ad un “normale” concorso cinematografico: la sua fondamentale vocazione ludico-socio-educativa esige che i parametri di giudizio debbano necessariamente trascendere il puro aspetto tecnico, tenendo nel dovuto conto la filosofia e le caratteristiche del festival stesso.
In sintesi:
- Non vogliamo ripetere (certamente meno bene di altri!) film sulle problematiche delle persone portatrici di handicap. Non vogliamo neppure che i disabili rappresentino se stessi (anche se bene!). Vogliamo invece valorizzare esperienze cinematografiche in cui siano protagonisti di vere storie (comiche, romantiche, poliziesche, ecc.), in cui producano vera fiction.
- Riteniamo importante che le “storie” siano frutto di attività continuative, coinvolgenti e radicate nei Centri e nelle Comunità (diurne o residenziali) dove essi sono inseriti. Assumeranno, quindi, valore determinante in sede di valutazione il numero di persone coinvolte nella lavorazione del film e il loro grado di disabilità.
- Essendo il Festival una rassegna di cortometraggi di tipo cinematografico, non saranno considerati significativi per questa selezione produzioni di tipo documentaristico o filmati realizzati durante manifestazioni teatrali o di altro tipo. Dovrà essere ben evidente il lavoro di scrittura del soggetto, di sceneggiatura, scenografia e montaggio legati ad una “storia”.
In conclusione: auspichiamo che i film esprimano vitalità, gusto di sognare, capacità di immedesimarsi in storie e ruoli diversi: voglia di fare cinema.
Il Direttore del Festival del Cinema Nuovo
dott. Romeo Della Bella